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Tempo di HOSCAR per l’Italia

Puntuale come ogni anno arriva il Festival di Sanremo, la notte degli Oscar e la premiazione dei migliori ostelli di tutto il mondo. Noi, ovviamente, essendo stonati e troppo “stressati “per il cinema ci occupiamo di quest’ultimi. Numerose le sorprese per questa edizione, orgogliosamente l’Italia fa sentire la sua presenza con l’esclusività e lo stile che distingue design e accoglienza. Ma andiamo con ordine, gli HOSCARS hanno l’obiettivo di premiare i migliori ostelli in tutto il mondo basandosi sulle recensioni di  oltre un milione di utenti sulla piattaforma HostelWorld. L’elaborazione dei dati è distinta per categorie legate a servizio, rapporto qualità prezzo  e dimensione. Noi abbiamo deciso di mostravi tutti i vincitori italiani, che finalmente confermano, anche nel nostro territorio ,un trend sempre più significativo nel mondo dell’ospitalità:

  • Miglior nuova apertura Ostelli grandi dimensioni- The RomeHello Hostel: doppio orgoglio per noi che siamo  a Roma e per noi che crediamo in queste formule di ricettività dove la socializzazione non ha nulla a che vedere con i social. Un posto inaspettato , contemporaneo e non convenzionale. Ispirato alla street art offre numerosi servizi tra cui un pub con un’ampia scelta di birre artigianali e spettacoli di musica dal vivo. Numerose le attività super funky, The RomeHello mira a offrire un’esperienza indimenticabile e non solo un letto dove dormire! Da vedere assolutamente …

  • Miglior nuova apertura ostello di extra dimensioni – Anda Venice: è il nuovissimo ostello di design a Venezia Mestre. Passione, design e creatività sono alla base della progettazione: non ci sono solo stanze private e letti in dormitorio dove riposare in tranquillità, ma ampi  spazi contemporanei dove ispirarsi, divertirsi, tessere relazioni umane. A dare il benvenuto ai backpackers, ci sarà una facciata di 8 piani coperta da un graffito 3D dell’artista Peeta. Si continua all’interno con alcune rampe di scale decorate da un graffito combo degli artisti Joys e Peeta. Un posto tutto da scoprire, senza la noia dei soliti posti: 8 piani, 769 posti, 119 camere tutte con bagni privati (lavabi in camera, doccia e wc separati: addio alla coda!). I dettagli faranno la differenza: cassettoni porta zaino individuali, pannello privacy con mensola, luce da lettura individuale e presa elettrica.Una casa aperta al mondo, disegnata per coloro che danno il massimo valore alla condivisione e all’esperienza.

  • Migliore Atmosfera – 5 Terre Backpackers : per il secondo anno consecutivo, questo angolo di paradiso , si aggiudica il riconoscimento. Quest’anno doppia il risultato con un secondo posta nella classifica dei miglior ostelli di piccole dimensioni.La struttura vanta una fantastica posizione, immersa nel verde e ad un passo dal Parco Nazionale delle Cinque Terre.  Al suo interno la struttura offre due confortevoli camere private, un dormitorio da 4 e uno da 6 posti letto. Al piano terra, nella sala breakfast. All’ esterno, l’ampio patio è luogo di incontro per partecipare alle varie serate organizzate direttamente dall’ostello: una spaghettata in compagnia o scambiare due chiacchiere lasciandosi avvolgere dal calore del focolare. Una cartolina senza tempo delle notti italiane…

  • Miglior catena di Ostelli – Ostello Bello: probabilmente per chi non è del settore o per chi non conoscesse il gruppo questa vittoria può apparire nulla di così eccezionale, vi assicuro che non è così. Ostello Bello è nato  a Milano nel 2011 e oggi è  divenuto un a catena con ben 8 strutture, un’impresa indipendente, fondata da tre soci italiani Pietro Vecchi, Nicola Specchio e Carlo Alberto dalla Chiesa , che fattura 7 milioni l’anno e impiega circa 250 tra dipendenti e collaboratori. Ogni anno oltre 180 mila viaggiatori, dai 18 e i 35 anni, visitano le strutture della catena.  Alla base del progetto di ciascuna realtà c’è stata la volontà di creare un luogo in cui  non si dovesse solo dormire, ma una  vera casa da vivere.  Il piano terra accoglie  reception e bar oltre ad essere sede di eventi (come ad esempio musica dal vivo e karaoke) e relax, aperti anche al pubblico “local” fino all’una di notte.  In questi spazi gli ospiti hanno l’occasione di conoscere le persone della città e vivere Milano non più dalla prospettiva di un visitatore ma da quella di un cittadino. Gli altri tre piani dell’ostello, composti dalle stanze, la cucina degli ospiti e le terrazze, sono isolati acusticamente dal bar e sono accessibili esclusivamente a chi pernotta in ostello.  Ostello Bello: la vostra casa lontana da casa!

 

Ora non avete più scuse per mettere alla prova il vostro spirito “avventuriero”….

 

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