Dopo una piccola pausa siamo di nuovo pronti a condividere curiosità dal mondo del design e della progettazione; essendo lunedì ho pensato che non poteva esserci articolo migliore di questo, parlare di “scale” che come direbbe mia nonna c’è chi le scende e chi le sale… Al di là dell’aspetto filosofico è bene evidenziare come per noi progettisti la scala rappresenti una delle prime sfide della nostra attività; una formula è alla base dello studio di pedata e alzata,   poi in base alla destinazione e alle caratteristiche del contesto si elabora la migliore soluzione possibile:  spesso ampia e scenografica altre volte talmente ridotta e ripida da sembrare una sfida atletica! Ultimamente mi sono imbattuta in un reportage fotografico delle scale più suggestive realizzate per gli spazi interni , alcune di queste proposte sono davvero insolite altre potranno diventare un buon punto di partenza per risolvere problemi di spazio o semplicemente per rendere più accattivante la vostra casa.

L’idea è quella di dividere le differenti proposte per categoria o necessità, quindi per ricollegarci anche all’articolo sulle librerie della scorsa settimana inizierei con le  scale libreria, sempre più in voga ed utili dato che riescono a mettere insieme in maniera elegante la funzione principale della scala e quella di archiviazione dei libri.

Ma ne esistono versioni più estreme in termini contenitivi ma sicuramente più impervie per la vita quotidiana, anche se lo scivolo , va detto, non è niente male!

Rimanendo nel settore “facciamo spazio” questa è in assoluto una delle meglio studiate in tal senso, c’è posto davvero per ogni cosa e per famiglie numerose ognuno potrebbe avere il suo cassetto/armadietto come in palestra.

Cambiando genere e concentrandoci sull’aspetto estetico è possibile davvero trovare di tutto in termini di forme e materiali  ma ho pensato di mostrarvene solo tre, quelle che a mio avviso sono le più particolari, prima fra tutte l’intramontabile scala circolare , che in questa realizzazione esplode in una perfezione assoluta l’armonia geometrica e l’essenza del materiale .

Del medesimo materiale la proposta in assoluto più originale, equilibrata e a mio avviso “innovativa” è senza dubbio questa nella foto in basso, va detto che la dimensione degli spazi, la luce naturale e l’impiego del bianco la rendono una vera e propria soluzione di arredo e di stile.

Vorrei conoscere il proprietario della scala che sto per mostrarvi perché ha sapientemente riprodotto una colonna dorsale (credo non di ispirazione umana) per collegare i piani della sua abitazione, l’acciaio lucido la rende ancora più kitsch se possibile…

Cambiamo categoria con una breve segnalazione di scale dal gusto davvero essenziale , la prima è quello che meglio può rappresentare il concetto di ottimizzazione (la comodità è altra cosa) ma se ci pensate bene potrebbe essere una valida soluzione per collegare un soppalco senza cadere nell’impiego di una scala a chiocciola.

E se il ferro potrebbe essere costoso ho già la soluzione che, per il medesimo uso, potrebbe fare al caso vostro, una fantastica ed economica scala in pallet (già lo so che molti miei amici staranno ridendo).

Ultima categoria è la più ironica, quelle scale che sembrano fatte apposta per creare un disagio anziché un vantaggio, ma proprio per questo mi fanno troppo sorridere , la prima è oltre a una sfida fisica un gioco visivo da lasciare tutti per qualche minuto in dubbio su come salire (o scendere).

  

La seconda invece è quanto di più semplice e geniale possa tradurre il concetto di scala (per fortuna che almeno hanno messo il corrimano).

E se la vostra scala adesso vi sembrerà troppo semplice o banale c’è sempre un modo per renderla unica: COLORATELA!