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Pedalando oltre oceano 

Lo avevamo promesso e finalmente completiamo la panoramica sui Bike Shop & Cafe’, guardando quello che combinano gli appassionati oltre oceano! Anche qui impazza e cresce la passione per le due ruote  al punto che stanno prendendo piede , addirittura,  le proposte viaggio in  bicicletta; potrebbe sembrare un’idea folle, abituati come siamo a pensare alle grandi metropoli come ad agglomerati urbani  costruiti a misura d’auto. A sorpresa, invece, il mondo dei riders internazionali è molto attivo, è nata una vera e propria sottocultura , molto cool, e le associazioni di categoria si battono con costanza per avere sempre più spazi ciclabili e maggior protezione dagli incidenti. Sull’onda di questo trend non mancano gli spazi di aggregazione e di convivio, navigando sul web abbiamo trovato i locali più rinomati e di tendenza, che a differenza dell’estro europeo , risultano più legati al servizio e alla filosofia delle due ruote che al design degli ambienti.

Partiamo dalla grande mela ovvero New York City, dove nel 2008 un brillante architetto (potrebbe essere anche il mio pre- pensionamento) ha abbandonato metro e matita per fondare una delle icone più celebri del settore il 718 Ciclery.  Questa la descrizione che lo stesso proprietario fa : “718 Ciclery è fondato sul principio che siamo praticanti di una tecnologia di 100 anni, non i suoi tutori. Nulla  di quello che si fa qui è segreto ma vogliamo che i visitatori sbircino dalle nostre spalle o  ci facciano una domanda. Il nostro negozio è un luogo dove l’arroganza e l’atteggiamento non hanno posto”. La cosa più interessante è proprio questa, all’interno del negozio è possibile costruire la propria bici ed essere coinvolti e istruiti sull’intero processo. Questa condivisione fa si che si crei una relazione che è ben al di là di una transazione di cassa. L’acquisto di una bicicletta dal rack richiede 30 minuti, costruendola con loro si entra in una nuova community.  Oltre all’attività di progettazione, realizzazione, assistenza e caffè sono noti per l’organizzazione di campeggi in bicicletta, mountain bike e bici da strada.  718 Cyclery ha catturato la  mia attenzione quando ho  visto il loro video  intitolato The Inverted Bike Shop, che racconta tutto il processo di realizzazione e la filosofia del gruppo.

Il viaggio continua in Colorado, esattamente a Boulder, (si lo so che non vi dice nulla ma devo comunque mettere in mostra le mie nuove conoscenze geografiche) dove troviamo il Vecchio’s Bicicletteria , è più uno shop che una caffetteria  ma l’ambiente è senza dubbio da segnalare; i tre pilastri del negozio sono :  il proprietario, Peter, il  secondo comandante, Jim e il biker-fit guy e guru di bici, Joe,insieme possono vantare un’esperienza  di oltre 75 anni .Come per il 718 , anche qui, la personalizzazione e la customizzazione del mezzo sono la punta di diamante, come direbbero loro , sono i sarti delle due ruote: “Iniziamo con una misura, ordiniamo la cornice appropriata e poi costruiamo la bicicletta per il cliente, ognuno delle quali è un ‘pacchetto’ personalizzato”. Una piccola curiosità le ruote sono costruite completamente a mano dallo staff!

Ci spostiamo a Portland , in Oregon, (questo articolo starà mettendo in crisi le conoscenze di molti) con il  Velo Cult  che si definisce come un negozio multifocale che ospita tutte le discipline del ciclismo. Vedendo le foto di questo posto, ora,  assomiglia ad uno degli shop  più belli del mondo ma il  Velo Cult è nato in un garage a San Diego;   all’inizio del 2012 hanno imballato l’arredo, tutti i dipendenti e si sono trasferiti a Portland. Molto più di un negozio di bici,  perché oltre a una officina self  è anche un luogo  di ritrovo e  un bar. All’interno del locale un ponte levatoio di 80 anni è stato convertito in un palcoscenico per la musica dal vivo.  Qui si serve solo la migliore birra , difatti oltre a vantare una reputazione come uno dei più completi bike concept, possono vantare , anche quella di migliore birreria della zona.  Un’altra  curiotà, al centro del negozio c’è  un grande  tavolo comune ricavato  da un vecchio campo da bowling, in grado di ospitare fino a 40 persone sedute. 

Cambiamo continente, andando direttamente all’altro capo del mondo, Australia, per la precisione Melbourne (questa era semplice) e vedendo le foto condividerete con me che è in assoluto uno dei posti più cool per il genere, il Northside Wheelers.  Non è possibile entrare in questo negozio senza essere completamente rapiti e distratti dai piccoli dettagli: dalle figurine dei ciclisti, libri mai visti prima, magliette cool, i più recenti e più grandi kit di nicchia … questo non è un negozio di bici, è un  vero e proprio altare. Il motivo per cui è così amato è che qui ogni volta  si impara qualcosa su questo sport. Sia che si tratti di  pezzi di ricambio o di una chiacchierata con il proprietario Malachi Moxon (bisogna ammettere che ha il suo fascino) questo posto  sembra nato per alimentare  la passione per il ciclismo.  

  

 

E concludo con la Cina, non a caso, visto che qui sta avvenendo una vera e propria rivoluzione e questo locale è il portavoce di questa emergenza delle DUE RUOTE. A Beijing nel 2012 è nato SERK, il proprietario Shannon Bufton qualche anno fa ha deciso di aprire la SERK CYCLING  SOCIETY e di mettersi in prima  linea  “nella difesa della bicicletta ” per aiutare a promuovere il ciclismo a Pechino e nelle regioni limitrofe.  Il locale è un luogo di incontro per eventi, gite e attività intorno a Pechino. Lo spazio è perfetto per i ciclisti e gli amanti della birra, tutti  riuniti sotto le biciclette appese,  che  tra l’altro sono veramente in vendita. Prendendo ispirazione dalle componenti della bici, il nome Serk deriva dall’abbreviazione parola sella, cerchio e telaio (in inglese ovviamente), ma il nome vuole essere  più che un richiamo alla forma, un riferimento alla rinascita di questo mezzo che si svolge in tutto il mondo. Difatti in alcune delle città più progressive la bicicletta sta tornando a essere una forma alternativa ed efficiente di trasporto urbano. 

E anche questo giro oltreoceano è terminato , ma segnalateci altri posti , locali o concept che potrebbero essere sfuggiti alla nostra ricerca!

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