La progettazione degli spazi alberghieri , in particolare delle aree comuni, appare ancora più complessa di qualsiasi area a destinazione residenziale. Difatti è estremamente importante capire non solo le necessità dell’ospite/cliente ma anche le esigenze di tipo gestionale e di conseguenza funzionali. Per approfondire i criteri per una corretta pianificazione e progettazione degli spazi riporto come esempio il progetto della hall del Best Western City Hotel di Genova.
Evidenziamo i criteri principali della progettazione e il budget :
– ESIGENZE : ridisegnare lo spazio valutando un’ottimizzazione delle aree destinate alla reception e al back office, in relazione a un miglior percorso ospiti ; valorizzare le vetrine su strada e ricavare una nuova sala colazioni al piano terra; rivedere i flussi di tipo gestionale e funzionale oltre che quelli dell ‘ “accoglienza ospite”.
– STILE: rielaborando il mood delle camere, attraverso la tematizzazione sui 5 sensi, dovrà essere impiegato un mix materiali di tipo moderno che contribuisca a “svecchiare ” l’immagine attuale
– BUDGET: l’intervento di ristrutturazione della sola hall è stato di circa 30.000 € per gli arredi il valore dell’intervento è di € 8.000 €.
Il nostro progetto ha completamente ridisegnato il piano terra: il banco della reception non è più centrale al fine di aumentare la percezione spaziale dell’ingresso, realizzando una prospettiva visiva nella quale i 5 sensi fanno da cornice visiva ed emozionale . Fondamentale è stata la scelta dei materiali in grado di creare non solo una sensazione di luminosità durante l’intero arco della giornata ma anche di calore grazie ai toni wengè del pavimento in gres porcellanato effetto legno.
Le stampe in HD sono state realizzate su forex partetendo da un’elaborazione grafica personalizzata per la struttura così da renderle uniche. L’arredo è completamente sparito se non per gli imbottiti FUTURA che grazie alla loro flessibilità e morfologia diventano un complemento funzionale e perfettamente integrato nella percezione spazio sensoriale del progetto.
Particolare attenzione merita la soluzione impiegata per le vetrine: i pannelli in resina con contenuto di erba naturale della 3Form. Il materiale ci ha permesso di enfatizzare la percezione tattile pur garantendo la possibilità di chiudere ed aprire il cono visivo dall’esterno all’interno e viceversa.
Partner di progetto: FUTURA DIVANI – SCAB DESIGN – IGuzzini illuminazione – 3 Form – Ariostea
Wow 😄😄😄
Che soluzione geniale!